Poker di Catherine Debrunner, suoi anche i 400m T53

Catherine Debrunner si conferma la stella della delegazione rossocrociata alle Paralimpiadi di Parigi, che già sin d’ora ha fatto meglio che a Tokyo conquistando 16 medaglie, quattro delle quali nella serata odierna. La 29enne turgoviese si è messa al collo il suo quarto oro (più un argento), dominando i 400m T53 con tanto di record paralimpico in 51”60. L’elvetica, che detiene anche il record del mondo (49”43), ha battuto la britannica Samantha Kinghorn (53”45) e la cinese Hongzhuan Zhou (55”09).

Sulla stessa distanza, ma nella categoria T54, Manuela Schär, già oro negli 800m, è stata battuta soltanto dalla belga Lea Bayekula, cha ha resistito all’attacco della rossocrociata chiudendo in 53”05, con appena 9 centesimi di vantaggio. Sul gradino più basso del podio è salita la cinese Zhaoqian Zhou.

In campo maschile, sugli 800m T54 Marcel Hug si è dovuto accontentare del bronzo alle spalle dei cinesi Hua Jin e Yunqiang Dai. Dopo un primo giro nelle retrovie, il 38enne ha progressivamente aumentato il ritmo, soffiando un posto sul podio al britannico Nathan Maguire per appena 0”11. L’altra portabandiera della cerimonia d’apertura, Elena Kratter, ha ripetuto il risultato di Tokyo di tre anni fa, mettendosi al collo pure lei il bronzo nel lungo T63.