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Personaggi

Livornese dalla vita breve e tormentata, Dedo o Modì, come fu soprannominato, viene qui narrato da un punto di vista originale: quello di Jeanne Hébuterne, l’ultima giovane compagna che si suicidò due giorni dopo la morte dell’amato, avvenuta all’Hôpital de la Charité di Parigi il 24 gennaio del 1920. All’epoca Jeanne era incinta e lasciava una figlia di un anno. È proprio a partire dalla sua figura e dalla lettura di un passo dai “Canti di Maldoror”, il libro che Modigliani teneva sempre con sé, che si apre il docu-film che trae ispirazione anche dalla mostra “Modigliani - Picasso. The Primitivist Revolution” ed è arricchito dalle immagini di opere esposte sia all’Albertina, sia alla National Gallery of Art di Washington, nei musei e nelle collezioni di Parigi e nella grande mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse” del Museo della Città di Livorno.
93 min
Suzanna Randall, tedesca, ha sempre sognato di diventare astronauta. Quando da ragazzina ha visto la fotografia di una delle lune di Marte non ha avuto dubbi, volare nello spazio sarebbe stato il suo obiettivo. Tuttavia, all'epoca non sapeva ancora quanti ostacoli avrebbe dovuto superare. In molte nazioni, come gli Stati Uniti, il Giappone, la Francia, l'Italia e la Russia, le donne fanno parte integrante dei programmi spaziali. In Germania invece le cose vanno purtroppo diversamente e nessuna donna tedesca è mai volata nello spazio. Oggi, tutte le speranze di Suzanna di diventare la prima astronauta tedesca sono riposte in una società privata che però sta ancora cercando i fondi necessari.
41 min
Marie Rose è una giovane imprenditrice che ha deciso di tentare la fortuna in Alaska. Ha fondato la società "Shoreline Wild Salmon" che pesca e vende il pregiato salmone selvaggio nel midwest degli Stati Uniti. Sin da piccola sognava di fare qualcosa di speciale, ma non è stato lo spirito d'avventura a spingerla verso nuovi orizzonti. Vittima di una relazione fatta di abusi, ha deciso di cambiare radicalmente la propria vita e si è lasciata tutto alle spalle. In questo episodio si parla di violenza domestica, ma soprattutto di forza d'animo, di sacrificio, determinazione e di successo. Marie Rose, non a caso, paragona il suo viaggio a quello del salmone che indomito affronta e supera ogni difficoltà per tornare nei luoghi dove è nato.
51 min
Ascesa, successo e fine improvvisa della meteora musicale Charlie Parker, il sassofonista che, con il suo genio indiscusso e le sue improvvisazioni, rivoluziona il jazz degli anni ‘40-’50 dando vita al be-bop e catapultando il jazz nell’era moderna.
52 min
Non solo Sport di Jeff Baltermia
51 min
Il documentario racconta un'epica scalata del Nanga Parbat, vetta di 8.126 metri che si erge maestosa nel Kashmir, in Pakistan. Nel 2016, l'alpinista spagnolo Alex Txicon decide di affrontare questa vetta, in inverno, quando le condizioni sono estreme e rendono quasi impossibile l'impresa. Il Nanga Parbat, noto anche come "the Naked Mountain", è una delle cime che ha causato più vittime tra i temerari che hanno deciso di sfidarla. Una sfida iniziata oltre un secolo fa, nel 1895, dall'inglese Alfred Mummery che ha perso la vita nel tentativo. Il primo a conquistare la vetta è stato Herman Buhl nel 1953, ma nessuno era mai riuscito a vincere questo ottomila in inverno. Nel 2016, Alex Txicon e i suoi due compagni di cordata Ali Sadpara e Simone Moro compiono l'impresa e segnano una pagina epica della storia dell'alpinismo.
67 min
I grandi chef non solo cercano l’approvazione della loro clientela, ma anche il riconoscimento da parte dei critici gastronomici, e soprattutto di quelli della prestigiosa Guida Michelin. Le stelle assegnate da questa famosa guida rappresentano infatti uno dei riconoscimenti più ambiti nell’ambito della ristorazione; e vengono riconosciute a chi dimostra di poter offrire al cliente un’esperienza basata sulla creatività nella preparazione dei piatti, e sull’alta qualità degli ingredienti. Ma cosa significa veramente lottare per ottenere la famosa stella? Come cambia la vita di uno chef nel rincorrere tale premio? Per un anno gli autori del documentario hanno seguito quattro famosi chef nello sforzo di conquista delle stelle Michelin: Sylvestre Wahid a Parigi, Esben Holmboe Bang a Oslo, Maria Marte a Madrid, e Yoshihiro Narisawa a Tokyo. Attraverso quattro storie, che si sviluppano da percorsi professionali diversi, si svelano i grandi sacrifici personali, ma anche la capacità di rinnovarsi, e infine, la volontà di lasciare ai giovani un’eredità culinaria che diventi pienamente parte della cultura gastronomica mondiale.
109 min
Dopo aver gareggiato per tutta la vita e aver vinto quasi tutto quello che c'era da vincere, Angelika Rainer decide di abbandonare le gare e rimettersi in gioco in un viaggio personale alla riscoperta di se stessa, del rapporto con il passato e con la natura. Davanti alle pareti di roccia e di ghiaccio più difficili al mondo, la climber affronta il momento di inflessione della sua carriera, alla ricerca di nuovi stimoli e nuove vie da percorrere, in libertà.
70 min
L’ultimo fabbricante d’automobili svizzero
52 min
Terzo e quarto episodio
91 min
Un grande alpinista e un instancabile avventuriero: questo e molto altro era Arturo Giovanoli, scomparso lo scorso mercoledì all’età di 75 anni.
53 min
Primo e secondo episodio
94 min
Match for Africa Documentario di Flavio Gerber e Alun Meyerhans
52 min
Robert Redford ha incarnato più di qualsiasi altro attore l’immagine solare e positiva dell’America. Icona del carattere e dei valori di un’intera nazione: perseveranza, indipendenza, idealismo e integrità morale. Dalla causa ambientalista, di cui è stato pioniere, alla severa critica delle derive delle istituzioni, Robert Redford, attore, regista e produttore, ha utilizzato il grande schermo come potente strumento per veicolare il suo impegno politico. Lontano dai fasti accecanti di Hollywood, ha creato il celeberrimo festival del cinema indipendente di Sundance, dal 1985 tribuna mondiale delle sue battaglie.
53 min
Storia di un grande campione di rugby
97 min
La nazionale svizzera e l'orgoglio ritrovato documentario di Frédéric Scola
52 min
Quando il gruppo musicale svedese vinse con “Waterloo”
90 min
Nel 1988 l’artista canadese vinse la finale dell’Eurovision con “Ne partez pas sans moi”
53 min
Dopo la morte del padre, avvenuta il 20 ottobre 2011, Saïf Al-Islam Gheddafi, secondogenito dell’ex leader libico Muammar Gheddafi, viene catturato dai ribelli di Zintan e condannato a morte da una corte di Tripoli. Scarcerato sei anni più tardi dalla milizia, Saïf Al-Islam - la “Spada dell’Islam” in arabo - scompare di nuovo. Fino al 30 luglio 2021, quando dalle colonne del New York Times annuncia il suo ritorno in politica. Alcune settimane dopo, a Parigi si terrà la Conferenza internazionale sulla Libia, co-presieduta da Francia, Italia, Germania e Nazioni Unite. Vi partecipano gli Stati Uniti, la Russia e tutti i paesi potenti della regione. Nessuno osa menzionare Saïf Al-Islam Gheddafi. Eppure la sua candidatura ha sconvolto le elezioni libiche, che sono state rinviate e poi annullate. Tale sarebbe la portata del ritorno di un Gheddafi sulla scena politica mondiale. Quale ruolo potrebbe davvero svolgere e quale minaccia rappresenta per i suoi nemici? Come ha fatto a sopravvivere e a garantire la propria sicurezza per dieci anni? E che fine ha fatto il denaro libico?
52 min
«Mani sporche» è un film divertente e leggero sul bridge competitivo, il gioco di carte più popolare al mondo. Con una concorrenza spietata, sponsorizzazioni milionarie e un seguito da celebrità, questo non è un passatempo da casa di riposo. CosÌ, quando il miglior giocatore del mondo, l’ex bambino prodigio israeliano Lotan Fisher, viene accusato di barare nientemeno che dalla sua nemesi ed ex compagno di squadra, il norvegese Boye Brogeland, lo scandalo che ne consegue confonde gli esperti, la scienza criminale, le celebrità e, alla fine, porta alla rovina quasi tutto lo sport.
106 min
L’onda d’urto del libro “Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” scosse la Germania Ovest alla fine degli anni Settanta. Erano i tempi in cui i giovani morivano di overdose da eroina. La Germania del secondo dopoguerra, ancora muta sul suo recente passato, si rende conto che i suoi figli sono alla deriva e si autoescludono da una società che rifiutano. Sono chiamati la generazione perduta. Christiane F., “la tossicodipendente più famosa della Germania” non ha mai smesso di essere seguita dai media tedeschi e il suo mito di icona della distruzione continua ancora oggi.
52 min
Questo film non è un tradizionale ritratto, bensì un documentario che fa rivivere i romanzi di Martin Suter attraverso la finzione, offrendo l’inedita opportunità di avvicinarsi all’autore che si cela dietro alle storie. Come lui stesso sostiene, spesso la fantasia è più autentica della realtà.
90 min
Superata solo dalla Bibbia e da Shakespeare, Agatha Christie è la scrittrice di maggior successo di tutti i tempi. Conosciamo tutti i suoi personaggi e gli incredibili colpi di scena, ma cosa sappiamo della stessa Agatha? Combinando il raro accesso alla famiglia di Agatha al suo archivio personale e parlando con coloro che conoscono meglio il suo lavoro, scopriamo cosa ha spinto la scrittrice di gialli di maggior successo al mondo. 
42 min
Scalatore, guida alpina, maestro di sci, Hans Kammerlander, nato a Campo Tures (Bolzano) nel 1956, è un recordman di scalate su cime oltre gli ottomila metri. Nel 1984, con Reinhold Messner che lo vuole come compagno, compie l’impresa di scalarne due di seguito, il Gasherbrum I e II, nel giro di una settimana. Nel 1996 raggiunge la cima dell’Everest senza maschera d’ossigeno e scende con gli sci, stabilendo un primato tuttora imbattuto. Un’impresa che gli porta successo e fama mondiali. Temprato dal duro lavoro di contadino di montagna nel maso dei genitori, e da sempre affascinato dalle scalate, Kammerlander non ha mai smesso di porsi obiettivi sempre più difficili. L’unica spedizione che ha segnato negativamente il curriculum di Kammerlander, ma prima di tutto la sua vita personale, è stata quella del 1991 sul Manaslu, in Pakistan, quando ha perso in tragiche circostanze gli amici e colleghi di scalata Karl Grossrubatscher e Friedl Mutschlechner. Una ferita che lo accompagnerà per tutta la vita, insieme a quella di un incidente provocato per ubriachezza alla guida, in cui perse tragicamente la vita un giovane ragazzo. Manaslu, la montagna delle anime è un mix di ricostruzione fiction, materiale d’archivio, privato e giornalistico, arricchito da una recente intervista con il famoso regista Werner Herzog e dalle testimonianze dei suoi due fratelli, della sorella, di un caro amico e dell’attuale compagna. La voce narrante è quella dello stesso Kammerlander che racconta in prima persona le sue eccezionali imprese e le tragedie che lo hanno segnato profondamente.
97 min
Adrien Dénouette e Thibaut Sève ripercorrono la carriera di Brad Pitt, un attore il cui percorso professionale è caratterizzato dall’immagine archetipica di sex symbol insieme allo sforzo costante di liberarsi da essa. Si racconta così l’avventura di un ragazzo iniziata nella sua città natale, a Springfield, nel Missouri: dalla fuga verso Los Angeles, dopo aver abbandonato l’università, all’Oscar ricevuto come miglior attore non protagonista per il film “C’era una volta a Hollywood”, nel 2020. Un racconto questo che si snoda tra pellicole diversissime tra loro, da Thelma e Louise a Fight Club, e che rappresenta un viaggio entusiasmante verso la ricerca di sé stessi.
52 min
Apolonia Sokol è una pittrice francese nata e cresciuta a Parigi, nel quartiere operaio di Château Rouge, più precisamente al Lavoir Moderne, un teatro fondato dai suoi genitori, nel quale vengono accolti intellettuali, scrittori, poeti e rifugiati. In seguito alla separazione dei suoi, si trasferisce con la madre in Danimarca ma, appena maggiorenne, torna a Parigi, nel teatro dove aveva vissuto i suoi primi anni di vita. Nel 2009, Lea Glob, un’aspirante regista danese, la raggiunge per realizzare un breve documentario su di lei. In realtà, continuerà a filmarla quasi ininterrottamente per tredici anni. Montando l’immensa mole del materiale girato, Lea Glob ha realizzato un eccezionale documentario che ci mostra in “presa diretta” un lungo e fondamentale periodo della vita di Apolonia Sokol. 
115 min
di Michelangelo Gandolfi
66 min
Documentario di Fredrik Gertten e Magnus Gertten
95 min
Lo stilista che rivoluzionò la moda di David Ebersole e Todd Hughes
94 min