SUPSI: aumentano gli iscritti, piace l’intelligenza artificiale

“L’interesse per la SUPSI resta elevato”. Più che elevato, se si considerano i numeri diffusi dalla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana questo lunedì, in concomitanza con l’inizio dell’anno accademico 2024-25. Sono complessivamente 6’031 le studentesse e gli studenti che seguiranno uno dei 32 Bachelor, dei 19 Master e il Diploma, proposti a tempo pieno, a tempo parziale e in modalità parallela all’attività professionale. Di questi, 3’693 frequentano uno dei quattro Dipartimenti in Ticino. Le iscrizioni risultano cresciute dell’8%.

Le domande di ammissione per i corsi di laurea SUPSI proposti in Ticino sono 2’487 a fronte delle 2’304 registrate lo scorso anno. Spicca il vivo interesse per i tre più recenti corsi di laurea inaugurati fra il 2019 e il 2024: il Bachelor in Leisure management fa segnare un +13% rispetto all’anno scorso, il Bachelor in Data Science and Artificial intelligence un +54% (intelligenza artificiale, IA), mentre sono 23 le domande di ammissione presentate per il nuovo Master in Insegnamento dell’educazione fisica per il livello secondario I. Fra le aree disciplinari, segnano importanti incrementi delle iscrizioni gli indirizzi di studio legati alla sanità (+20%) e al design (+21%).

Alle domande di ammissione è seguita, sulla base dell’idoneità dei dossier presentati, una selezione per i percorsi formativi a numero chiuso o programmato. In totale sono 1’287 le matricole ammesse che seguiranno la formazione universitaria professionalizzante offerta in Ticino nei quattro Dipartimenti della SUPSI.

A questi numeri si aggiungono quelli delle tre Scuole affiliate alla SUPSI (Accademia Teatro Dimitri, Conservatorio della Svizzera italiana - Scuola universitaria di Musica, Fernfachhochschule Schweiz) e del Bachelor in Physiotherapie proposto nella sede di Landquart. Le matricole per tutta la SUPSI salgono così a 2’146, in aumento del 5% rispetto al 2023/2024.

Fra le principali motivazioni che hanno influito nella scelta di iscriversi alla SUPSI, quasi tre candidati su quattro (74%) indicano gli sbocchi professionali. Seguono l’orientamento alla pratica (49%), l’indirizzo di studio (44%), la reputazione della scuola (37%), il titolo universitario (28%) e la possibilità di conciliare lo studio con un’attività professionali ed altri impegni (23%).