Svizzera

"Rafforzare la sicurezza alimentare"

L'Unione dei contadini lancia un'iniziativa per aumentare la produzione indigena e tutelare i terreni agricoli

  • 11 febbraio 2014, 13:35
  • 6 giugno 2023, 13:55
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Dall'anno 2000 la superficie coltivabile si è ridotta di 33'000 ettari

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E' stata lanciata oggi, martedì, l'iniziativa per garantire l'approvvigionamento in derrate alimentari provenienti da una produzione indigena, sostenibile e diversificata, promossa dall'Unione svizzera dei contadini con l'appoggio dell'Unione democratica di centro.

"Si tratta di una delle maggiori sfide del nostro tempo", ha affermato in una conferenza stampa il presidente di USC, Markus Ritter, consigliere nazionale sangallese (PPD).

Secondo quanto dichiarato, la richiesta di generi alimentari continua a crescere mentre le terre coltivate si riducono, e ciò nel contesto di una crescita demografica che potrebbe portare la popolazione svizzera a 10 milioni nel 2050.

Dal 2000 quasi 14'000 aziende agricole e 33'000 ettari di terre destinate all'agricoltura sono scomparse in Svizzera. Il livello di approvvigionamento garantito dal paese si è ridotto al 58%, uno dei più bassi al mondo.

ATS/FM

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